"Maestria Chirurgica: Un Intervento Mininvasivo di Riduzione della Spondilolistesi di II Grado Restituisce Stabilità e Qualità di Vita" - L'esperienza di un paziente
L’intervento di riduzione di una spondilolistesi instabile di II grado è una procedura chirurgica complessa e altamente specializzata...
L'Evolvere della Neurochirurgia Spinale: Innovazioni nelle Tecniche Standard ed Endoscopiche al Servizio degli Atleti Olimpici e non solo!
L'evoluzione della neurochirurgia spinale: innovazioni nelle tecniche ed endoscopiche per il rispistino degli atleti, ma non solo.
IL MIGLIOR TRATTAMENTO PER UNA SCHIENA PRIVA DI DOLORE E PER MANTENERLA FORTE E SANA
Prevenzione e controllo programmato: la chiave per la salute della nostra colonna vertebrale. Fabio Tresoldi Neurochirurgo anche a Roma.
NEUROCHIRURGO VERTEBRALE CON TECNICHE MININVASIVE A ROMA - MILANO - BARI - REGGIO CALABRIA
NEUROCHIRURGO VERTEBRALE CON TECNICHE MININVASIVE A ROMA - MILANO - BARI - REGGIO CALABRIA -
Esperienza e competenza patologie vertebrali
FABIO TRESOLDI - NEUROCHIRURGO - VISITE A BOLOGNA VILLALBA - LA CURA DELLE PATOLOGIE DEGENERATIVE
FABIO TRESOLDI - NEUROCHIRURGO - VISITE A BOLOGNA CLINICA VILLALBA - LA CURA DELLE PATOLOGIE DEGENERATIVE E INTERVENTI NEUROCHIRURGICI
MAL DI SCHIENA QUANDO LA NEUROCHIRURGIA VERTEBRALE RISOLVE IL PROBLEMA
MAL DI SCHIENA QUANDO LA NEUROCHIRURGIA RISOLVE IL PROBLEMA - ERNIA DEL DISCO, SPONDILOLISTESI, STENOSI E FRATTURE VERTERTEBRALI.
L’artrodesi cervicale è indicata in caso di un elevato numero di patologie come la mielopatia
L’artrodesi cervicale è indicata in caso di un elevato numero di patologie come la mielopatia, ernia del disco cervicale, stenosi cervicale
ERNIA CERVICALE E ERNIA DISCALE TORACICA - QUALE LA DIFFERENZA E QUALI SONO I TRATTAMENTI ADATTI
Ogni tipologia di ernia, cervicale o toracica, crea sintomi diversi e anche gli interventi devono essere eseguiti con la giusta chirurgia.
LA CHIRURGIA VERTEBRALE MININVASIVA VA BENE PER QUALSIASI PAZIENTE E PATOLOGIA?
Le tecniche di chirurgia mininvasiva permettono ottimi risultati con minori rischi. Ma vanno bene per tutte le patologie e i pazienti?