Vestirsi, dormire, andare in moto, fare le pulizie...come prevenire il mal di schiena
Forse non tutti pensano che per prevenire la comparsa del mal di schiena, o una sua ricaduta, sia necessario fare attenzione anche ai piccoli gesti quotidiani come cucinare o vestirsi.
IN CUCINA
Lavare i piatti, prendere gli alimenti dalla dispensa o dal frigorifero, sollevare una pentola piena che era sul fuoco. Sono gesti comuni che si ripetono più volte al giorno quando si lavora in una cucina. Ma chi fa attenzione a come si compiono?
Per tutti vale sempre la regola di piegare le gambe quando ci si abbassa e di evitare di allungarsi per prendere qualcosa che si trova nei ripiani più alti.
In caso di azioni che richiedono una posizione statica e prolungata nel tempo, come stirare o lavare i piatti, è bene munirsi di un ripiano dover poter appoggiare un piede.
VESTIRSI
Chi è abituato a vestirsi al volo poco prima di uscire di casa, farebbe bene a cambiare abitudine. Indossare intimo o pantaloni in piedi e di fretta significa aver un equilibrio molto instabile e creare potenziali danni alla schiena.
Meglio sedersi e fare con calma. Anche mettere le scarpe andrebbe fatto da seduti e mai piegati in avanti o in piedi sollevando il piede.
DORMIRE
Come si deve dormire per non danneggiare la schiena? Non vi è una posizione ideale, anche se la meno favorevole, in linea generale, è quella prona.
Anche per il cuscino non vi sono prescrizioni assolute e vale il concetto che il collo deve essere rilassato, quindi ben appoggiato.
La scelta del materasso non è secondaria se si parla di prevenzione del mal di schiena. Tendenzialmente, deve essere piuttosto rigido, meglio se a molle singole, ovvero impacchettate singolarmente.
È meglio appoggiare il materasso su una tavola evitando le doghe ad arco.
FARE LE PULIZIE
Non esistono sole le pulizie di primavera: in casa c’è sempre bisogno di riordinare. Allora perché non imparare a farlo proteggendo la schiena?
Per pulire i piani alti di un mobile, per esempio, è sempre bene usare la scala, mentre se i ripiani sono in basso ci si può sedere per terra.
Il letto va rifatto piegando le gambe e non flettendo il busto in avanti. L’aspirapolvere e le scope devono avere manici lunghi per non dover stare piegati in avanti tutto il tempo.
IN AUTO
Chi per lavoro passa ogni giorno molte ore in macchina, dovrebbe osservare alcune regole per preservare la propria schiena.
Lo schienale dovrebbe essere regolato a un’angolazione di 110-120°, i glutei e l’osso sacro devono essere a contatto con il sedile e la testa appoggiata al poggiatesta.
Quando si fanno le lezioni per prendere la patente, di solito si impara a tenere le mani sul volante nella posizione delle 10:10.
Tuttavia, posizionando le mani in questo modo si tende a incurvare le spalle. In linea di massima, la posizione delle mani sul volante deve consentire all’articolazione della spalla e del gomito di non essere in tensione.
IN PIEDI
Oltre a imparare a stare seduti in maniera corretta, bisogna anche abituarsi a stare in piedi nel modo giusto. In questo caso, bisogna focalizzarsi sul fatto che per la forza di gravità e del peso del corpo, le curve fisiologiche della colonna vertebrale tendono ad accentuarsi.
È fondamentale, quindi, avere un buon allineamento della colonna, che si ottiene tenendo il capo in linea con il busto e le spalle. In questo modo, si potranno distribuire meglio i carichi su entrambi gli arti inferiori.
IN MOTO
Andare in moto, scooter o motorino può essere comodo per evitare il traffico, e paradossalmente è meno dannoso dell’auto, soprattutto perché sulle due ruote vi è una attivazione continua della muscolatura paravertebrale per mantenere la posizione.
È bene adottare una postura idonea, che consiste nel mantenere la colonna allineata, appoggiare bene i glutei sul sellino, tenere i piedi ben saldi, le spalle rilassate e le mani “morbide” sul manubrio.
La prossima settimana vedremo quali sono gli errori da evitare e i principali movimenti da evitare per tenere lontano il mal di schiena.