MAL DI SCHIENA Step-by-Step - Quale sport scegliere?
L'attività fisica è fondamentale per la buona salute della schiena, ma che sport scegliere e quale il più adatto? Scopriamolo insieme.
L’attività fisica è fondamentale per la buona salute della schiena, perché in questo modo si rinforzano i muscoli che hanno il compito di sorreggere la colonna e devono, quindi, avere una buona flessibilità ed elasticità. Non solo.
Lo sport ha una grande valenza preventiva sia per evitare che compaia il mal di schiena sia per mantenere i risultati che si ottengono dopo le cure, le manipolazioni e le terapie per alleviare i dolori localizzati. Più sport e movimento si riesce a fare, meno si soffrirà di cervicalgia e lombalgia, con un’unica accortezza: non praticare attività fisica o fare sforzi durante la fase acuto del mal di schiena, perché potrebbe peggiorare, vanificando le cure e cronicizzandolo.
L’ideale sarebbe fare sport due volte alla settimana per 45-60 minuti circa.
Quale scegliere?
L’esercizio fisico ideale per mantenere la schiena in forma deve comprendere lo stretching, il lavoro aerobico e il rinforzo muscolare.
Qualsiasi sport va bene, l’importante è che non si esageri con gli sforzi o con i sollevamenti di pesi eccessivi: quindi se si scelgono attività come il body building, il canottaggio o il golf è sempre necessario un lavoro di preparazione atletica prima di iniziare.
Lo stesso vale per tutte le discipline nelle quali la schiena subisce molti contraccolpi come il ciclismo, il tennis e le attività in cui si salta. Ciò che, però, va sottolineato è che qualsiasi attività fisica deve essere fatta con continuità e a cadenza regolare: non serve a nulla esercitarsi per una settimana tutti i giorni e poi interrompere per un mese.
Prima di decidere valutare con l’istruttore
Se si opta per un allenamento in palestra e si soffre di mal di schiena è sempre meglio mettere al corrente il personal trainer del proprio disturbo.
In questo modo potrà mettere a punto una scheda personale, che escluda alcuni esercizi, come per esempio gli squat e il sollevamento dei pesi con il bilanciere, e che prediliga lo stretching e le torsioni, oltre a tutti i movimenti che sciolgono la muscolatura e rafforzano le fasce addominali dorsali.
Per quanto riguarda i corsi sarebbe meglio evitare quelli in cui si salta (come lo step), perché si sottopone la schiena a continui contraccolpi. In questo caso un’eccezione potrebbe essere rappresentata dai tappeti elastici, che attutiscono l’impatto quando si atterra.
La prossima settimana parleremo di Nuoto, Yoga e Pilates e i benefici per la nostra schiena.
